Davvero ignoro come mi sia venuta in mente questa strana idea, ma rileggendo il romanzo di Bulgakov, splendido come nessun altro, e ripensando a quattro personaggi di esso, inspiegabilmente nella mia mente sono apparsi anche i quattro componenti della vecchia serie televisiva A-Team.
Da una ricerca su internet non ho trovato questa ipotesi come già formulata, sicché la presento come “mia”, ignorando se sia invece di dominio pubblico e se, magari, la serie americana sia stata elaborata esplicitamente con l’intento di ricalcare tratti dell’opera letteraria. Perché escluderlo?
Privati dei loro attributi diabolici, ma conservando ruoli specifici e caratteristiche comportamentali e caratteriali, tre diavoli della cricca di Woland (Satana) e lui stesso corrispondono agli altri quattro made in US, tanto da far sospettare che qualcuno abbia preso ispirazione da lì.
Woland sarebbe Hannibal Smith, capo indiscusso, autoritario e capace, specie di prevedere gli esiti delle vicende.
Korov’ev (o Fagotto) corrisponderebbe a Sberla, addetto a burocrazia, contabilità e logistica, il quale usa la sua faccia tosta, e capacità di manipolare le persone, per ottenere ciò che necessita beffando il prossimo.
Behemot sarebbe, invece, Murdock: pazzoide e giullaresco, impertinente e bizzarro, e a volte in lizza specie con l’ultimo soggetto, che è Azazello, esecutore materiale e brutale, delle minacce del suo capo, dedito all’uso della forza fisica e delle maniere forti come P.E.-Mr T.